Ci sono poche cose che fanno paura quanto la felicità.
Alle volte abbiamo la sensazione che perdere la felicità sia un dolore così grande che preferiremmo non averla mai avuta.Mentre viviamo i momenti felici nel migliore dei casi ci attanaglia la paura: Durerà? e se finisse? Che cosa accadrà ora?
E’ come se ogni volta che andiamo al ristorante non gustassimo le portate perché impegnati a fare catastrofiche fantasie sul conto.
Nel peggiore attraversiamo il momento inconsapevoli e ci accorgiamo della bellezza del giorno solo quando è calata la notte.
Impariamo a vivere la felicità per quello che è, un momento prezioso, a benedire quel momento, ringraziare noi stessi e l’universo per essercelo concesso.
Concediamoci la vulnerabilità che proviene solo dall’essere aperti alla gioia.